Presidente di The Story Group e CEO di Lifonti&Company
Lifonti inizia a lavorare nel 1985 presso la Alberto Galgano e Associati, entrando in contatto con le logiche operative di una grande realtà di advisory in forte crescita. Successivamente passa in Summit/TMI, società di training & education specializzata nella comunicazione interna per il cambiamento e lo sviluppo della cultura aziendale seguendo clienti quali Istituto Bancario San Paolo di Torino, Fiat Auto, le Camere di Commercio. Ha concluso questa esperienza scrivendo un libro, pubblicato nel 1995 da Franco Angeli, sulla relazione venditore-cliente nelle reti distributive al dettaglio.
Nel 1995 entra in Burson-Marsteller per occuparsi di strategie di comunicazione interna per i clienti dell’agenzia. Nel giro di poco più di un anno diventa Director responsabile di tutti i servizi di comunicazione istituzionale. Crea una nuova divisione denominata “BM Financial” e in pochi anni la porta nelle prime posizioni del mercato, con un track-record di svariate operazioni di quotazione in borsa, take-over, privatizzazione, oltre a numerosi clienti tra banche, società finanziarie e di gestione del risparmio. Tra il 2000 e il 2003 applica il modello divisionale specialistico ad altre aree dell’agenzia, dando impulso alla creazione della divisione di comunicazione technology BM Tech e al rilancio delle marketing communications.. Quando lascia la Burson per andare a costituire la funzione comunicazione in Banca Monte dei Paschi di Siena, alla fine del 2003, è già da tempo Managing Director e membro del Consiglio di Amministrazione.
In Banca Monte dei Paschi è Responsabile dell’Area Comunicazione con riporto al Presidente, Professor Pier Luigi Fabrizi. Disegna e implementa rapidamente la funzione, con circa 23 collaboratori e responsabilità di governo e indirizzo della comunicazione per tutto il Gruppo. Il periodo 2004-2005 è caratterizzato dallo scandalo Parmalat e Lifonti si trova a gestire l’impatto sui media delle criticità di alcuni prodotti della Banca 121 denominati “My Way” e “For You”. Riuscirà a ristorare la reputazione della banca grazie a una politica di apertura verso i media e a numerose iniziative di Corporate Social Responsibility, tra le quali spicca la prima partnership in ambito bancario con le principali Associazioni dei Consumatori, denominata “Consumer Lab”, tuttora in essere. A maggio 2006, con l’uscita del presidente Fabrizi, da nove anni nel board, Lifonti ha passato il testimone al team di comunicazione del Presidente entrante.
Dal 2006, oltre a dirigere Lifonti & Company e presiedere The Story Group – Nati per raccontarti, di cui L&C fa parte insieme con Cabiria BrandUnverse e Social Content Factory, Lifonti è docente al Master in Media Relations dell’ALMED, l’Alta Scuola di Specializzazione in Media e Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Tra i clienti per i quali Lifonti e il suo team hanno lavorato in questi anni, spesso con riporto diretto al vertice aziendale, figurano Acciaierie d’Italia, Unicredit, Deutsche Bank, Banca Monte dei Paschi di Siena, Amazon, BTicino, E.ON, Prysmian Group.
Nel 1995 entra in Burson-Marsteller per occuparsi di strategie di comunicazione interna per i clienti dell’agenzia. Nel giro di poco più di un anno diventa Director responsabile di tutti i servizi di comunicazione istituzionale. Crea una nuova divisione denominata “BM Financial” e in pochi anni la porta nelle prime posizioni del mercato, con un track-record di svariate operazioni di quotazione in borsa, take-over, privatizzazione, oltre a numerosi clienti tra banche, società finanziarie e di gestione del risparmio. Tra il 2000 e il 2003 applica il modello divisionale specialistico ad altre aree dell’agenzia, dando impulso alla creazione della divisione di comunicazione technology BM Tech e al rilancio delle marketing communications.. Quando lascia la Burson per andare a costituire la funzione comunicazione in Banca Monte dei Paschi di Siena, alla fine del 2003, è già da tempo Managing Director e membro del Consiglio di Amministrazione.
In Banca Monte dei Paschi è Responsabile dell’Area Comunicazione con riporto al Presidente, Professor Pier Luigi Fabrizi. Disegna e implementa rapidamente la funzione, con circa 23 collaboratori e responsabilità di governo e indirizzo della comunicazione per tutto il Gruppo. Il periodo 2004-2005 è caratterizzato dallo scandalo Parmalat e Lifonti si trova a gestire l’impatto sui media delle criticità di alcuni prodotti della Banca 121 denominati “My Way” e “For You”. Riuscirà a ristorare la reputazione della banca grazie a una politica di apertura verso i media e a numerose iniziative di Corporate Social Responsibility, tra le quali spicca la prima partnership in ambito bancario con le principali Associazioni dei Consumatori, denominata “Consumer Lab”, tuttora in essere. A maggio 2006, con l’uscita del presidente Fabrizi, da nove anni nel board, Lifonti ha passato il testimone al team di comunicazione del Presidente entrante.
Dal 2006, oltre a dirigere Lifonti & Company e presiedere The Story Group – Nati per raccontarti, di cui L&C fa parte insieme con Cabiria BrandUnverse e Social Content Factory, Lifonti è docente al Master in Media Relations dell’ALMED, l’Alta Scuola di Specializzazione in Media e Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Tra i clienti per i quali Lifonti e il suo team hanno lavorato in questi anni, spesso con riporto diretto al vertice aziendale, figurano Acciaierie d’Italia, Unicredit, Deutsche Bank, Banca Monte dei Paschi di Siena, Amazon, BTicino, E.ON, Prysmian Group.