Si è svolta al Talent Garden di Milano il 24 maggio la premiazione degli NC Awards che ha consegnato a Coo’ee il riconoscimento di “Agenzia indipendente dell’anno”. Ma non solo: l’agenzia associata UNA e guidata dal CEO Mauro Miglioranzi si è aggiudicata il secondo posto nella categoria dei Brand Loyalty Awards per la campagna #MadeOfWater realizzata per Komet Irrigation.
Coo’ee ha 30 anni di storia alle spalle ed è specializzata in strategia e creatività per progetti e campagne di comunicazione multicanale con un forte orientamento alla costruzione della brand identity e all’elaborazione di concept per il posizionamento della marca. Una cultura che si fonda sullo statement «togliere, togliere, togliere»: un modo libero di pensare che elimina ciò che non serve per riconoscere quello che conta e comunicarlo con semplicità in ogni ambito della comunicazione. Va di pari passo con l’altro grande pilastro di Coo’ee: la relazione all’ascolto, che negli anni ha plasmato un modello valoriale inedito, il PIU – Professionale, Imprenditoriale e Umano. Un modello che permette di valutare le relazioni, dai clienti ai collaboratori, dai fornitori ai partner. Il mix equilibrato di questi valori permette alla relazione di funzionare al meglio.
Gli NC Awards rappresentano un traguardo importante per le agenzie e le strategie creative realizzate nel corso dell’ultimo anno, una grande occasione di incontro e confronto tra tutti i protagonisti dell’ecosistema della comunicazione: uno spazio per condividere i progetti, trovare ispirazione e individuare i benchmark di questa industry.
Questa la motivazione:
Per l’eclettica capacità di attraversare il tempo restando fedeli ai propri valori di libertà ed indipendenza. Per l’appeal internazionale che vede le sue radici nelle grandi aperture comunicative australiane. Per la capacità di accompagnare il futuro in un continuo slancio creativo che ha fatto di questa agenzia l’esempio del “togliere, togliere, togliere”, alimentando il mercato con una costante produzione innovativa che ha lasciato un segno unico per trasparenza e fattore umano. Per aver creato un nuovo modello valoriale chiamato PIU, incentrato su ciò che rappresenta l’essere Professionale, Imprenditoriale, Umano. Una realtà che grazie alla fiducia di clienti come IBM, Mele Valvenosta, Schüco, Fondazione Buzzi, Old Wild West, Europa Donna, Eismann, solo nel primo quadrimestre di quest’anno ha registrato una crescita del 38%. Per averci messo la faccia, sempre.
Commenta così Miglioranzi: «Un traguardo – anzi due – enorme, così com’è enorme la nostra soddisfazione. Sono stati anni difficili che tutti conosciamo e che tutti vogliamo metterci alle spalle. Noi abbiamo cercato di farlo investendo – come sempre – sulla creatività e sulle persone. Questo è un riconoscimento che chiude un cerchio e quest’anno è solo la punta dell’iceberg.»